Cupo e pensieroso
cerco invano di esser forte
di comprender la mia sorte
compito arduo e gravoso.
Sfuggente e misterioso
il pensiero della morte
bussa spesso alle mie porte
sporco gelido e rabbioso.
Graffiando i miei pensieri
limpidi puri
infangando quei sentieri
di cui ormai più non ti curi.