Le ossa di vetro sono quelle che si consumano giorno dopo giorno,
quelle che sembrano spaccarsi in piccoli cocci ma resistono.
Resistono al gelo del dolore, quello fisico e morale,
resistono alle lotte perse.
Le ossa di vetro ti rendono immobile ma non insensibile e sentono,
sono quelle fragili che avvertono il vento poggiarsi,
il calore del sole scaldarle.
Le ossa di vetro sono quelle che non hanno cura ma non smettono di cercarla,
sono quelle tenute assieme dalla colla della forza e della speranza,
sono quelle più forti del mostro vivo ma nascosto.
Le ossa di vetro sono quelle dove la vita si specchia,
a volte con un sorriso,
a volte con una lacrima,
una vita che è disarmata ma costante nel tentativo di vincere la battaglia.
Le ossa di vetro sono quelle degli spesso dimenticati,
quelli che amano,
quelli che ridono, quelli che piangono.
Le ossa di vetro nascondono un cuore che batte e continuerà a farlo,
anche quando, quei cocci, diventeranno stelle luccicanti.
Esaudiranno i desideri di coloro che quel cuore hanno voluto ascoltare, quelle ossa accarezzare, senza aver avuto paura di romperle.