Impronte sulla terra,
le mie grazie sull'ortica, lei non provoca dolore.
Dedizione.
Un cielo eterno che attende di essere solcato
e cavalcato in lungo ed in largo.
Miei passi sulla via asciutta e dritta,
sbatto le palpebre,
insisto
ma non scompare il triste pensiero che mi accompagna.
Fermo e immobile sto qui
dinanzi al fiorire della primavera
che quest'anno, si sta facendo attendere.
Rosei i petali in fiore, albicocco che accarezzo.
Una bellezza creata a modo suo.
Fisso voi, non mi stanco nemmeno,
respirando vivo l'aria fresca.
Il tempo pare si sia fermato veramente
sembra non scorrere mentre le api
lavorano alla loro dedizione.
Sbatto le palpebre,
ma osservo voi e il pensiero richiama.
Un dolce bambino richiama il presente strattonandomi
chiede di giocare
concediamoci al suo sorriso.
Albicocco, vita, fiori.
Luce.
La vita non è fatta solo per soffrire.
Questa vita non è fatta di preoccupazioni, dolore.
C'è il resto, si alterna, cresce e muore.
Va scrutato e cercato, perso.
Che vada al cielo o alla terra basta saperla accettare, vita.