Le mie rose più belle
sono quelle che ho salvato dalla morte
sono quelle che ho trovato in cima
ad alture brulle
sbocciate tra oscurità e ombra
sciolte e acquietate
nel cavo della mia mano
le mie rose più belle
sono quelle ripulite dalle spine dei giorni dei tormenti
petali mescolati all' acqua del pianto
che hanno cancellato i passi della paura
le mie rose, sono ancora rime
tutte quelle che ancora mi incantano
mescolati al mio sangue
non piangono rovine
cantano terre
che respirano brividi.
Le custodisco per noi
un giorno te li sfoglierò
guardandoti negli occhi.