Rifulgi bella Italia,
nutrice e dea delle muse,
da Verdi venerata,
opera immortale
scintilla di patria natale
antica eredità
di musica possente
lasciasti
al popolo italiano
a custodirla
con tanta veemenza.
Rifulgi Italia unita,
da Mazzini decantata,
sostenendo l'ideale
di classe dirigente
al popolo leale
con coraggio dall'eroe
dei due mondi
in difesa del Bel paese
dell'Unità sognata
la giustizia
la spada invitta
con dignità la sua voce
levò più volte
non invano.
Rifulgi voluttuosa creatura
patria di statisti ed eroi
dalle alpi agli Appennini
sciogli la tua chioma
rinnega chi dileggia
il tricolore e
l'unità della nazione.