Naufrago d'amore ristagno.
Inchiodato a questa vela,
avida pupilla s'immerge nel sestante.
Il pulsare del quel "cercami"
apre scompiglio nel silenzioso
lembo, .. desiderio d'ebbrezza.
Un angolo compare luminoso
al vertice spicchio d'universo.
Annego nel tuo bagliore.
Come uragano che spinge
a frotte le onde,
un bisbiglio nell'anima s'alza:
"Ti prego portami via".
Nel cono di luce che ombra
assopita dirada la luna,
lascio che immagine
riprenda sintonia anelata.
Nell'emporio della malinconia,
ho scelto di tessere filo d'Arianna,
per non perdermi nella nebulosa del dolore.