Svegliarsi la mattina presto
vedere il cielo limpido e terso
il garrir delle rondini in volo
lo sguardo elevato a Lui solo,
ammirare l'orizzonte unito l'universo
l'ascoltare degli uccelli ogni loro verso
veder la pallida luna nel ciel svanire
i raggi del sol che stanno per apparire,
la sua luce riflette dalla finestra
entra un profumo soave di ginestra
bagnato di rugiada è il giardino
la timida margherita fa capolino.
Primavera apri le braccia
il creato, di colori vuol rinnovare la faccia
solo tu hai il privilegio
di farci estasiare dei fiori di ciliegio,
con te tutto il creato rinasce
anche una nuova vita in fasce
ogni cosa è bella a questo mondo
io ti lodo o Dio! dal profondo.