Dove sei piccola cara;
sorridevi, dell'imprevisto eri ignara
a bruciapelo t'han rapita
forse hai gridato,
nessuno t'han sentita,
giovane donna bambina, fiore appena sbocciato
dei bruti lo stelo t'han tagliato
la corolla ancora non aperta
t'han lasciata nella terra incolta, deserta;
Eri come un passerotto,
pronta per spiccare il volo della vita
la morte ti ha così ghermita.
Una mano assassina senza pietà
ha frantumato la tua bell'età
di donna ancora bambina
aspirante ginnasta, or più non cammina,
il colpo è stato feroce
la tua morte è stata atroce
di tutto si è detto di quel giorno maledetto,
il tuo corpo inerme non vive più
la tua anima è volata vicino a Gesù,
possa tu, vivere serena nella nuova realtà
la speranza, che sei nella vera felicità,
piccolo angelo del Signore,
scendi sfiora con le tue ali
e asciuga le lacrime di chi ti piange con dolore.
Quell'indegna persona
che terribilmente su di te s'è scagliata
forse tu di là l'hai gia perdonata,
lascia pure agli altri ogni dire
non voglio sciupare il tuo dolce dormire
ti cullino le braccia di Maria nostra madre
ti baci l'Amore di Dio nostro Padre
ora sei nella gioia piena
non subisci più nessuna pena
tutta nuova è la tua bellezza
avvolta in una candida purezza
nessuno, nessuno ti ruberà
sarai protetta per l'eternità
Ciao a te cara! e a tutte le altre.