Notte dannata io sono il tuo re,
hai risvegliato il drago che è in me;
lo sento scorrere sotto la pelle,
lo vedi aleggiare sulle mie spalle!
È volato via, un giorno pensai,
ma lo so: il drago non mi abbandona mai;
quando lui è in me, io sono lui
e i miei occhi diventan bui!
In simbiosi, immortale divento
e drago le mie paure sventro;
ok compagni, son pronto per una nuova ronda
e come sempre vince chi il cranio sfonda!
Da guerriero dipingerò il mio viso,
quando queste mani nel tuo sangue avrò intriso!