Son qui
come un detrito
a ripulir ciò che è rimasto
di quei momenti in cui
amalgamati
in piena simbiosi
come luce di un diamante luccicante
proiettavi amore
nei miei fiordi sanguigni...
nella rimembranza dell'intenso
attimo incastrato
in un'unione paradisiaca dei sensi
scuotendo l'inarrivabile
ci ritrovammo soli
senza un filo d'aria da corrispondere a noi
che di tanto amore
brindammo "Oggi Sposi"
illudendoci di vecchiaia consolazione...
lungi da me l'idea
di starti un solo
istante
lontano
guardo la cima di quei monti
sovrastati da nuvole piatte inamovibili
senz'anima e senza che una ragione
possa un dì
scalzarli da quella posizione
"E tu"
d'insipida e riluttante
insoddisfazione
avendo avuto tutto
affogata solo dall'esteriore evanescente
rimani vuota
come le mie mani
come l'ultimo sorso d'acqua che un condannato a morte
s'accinge
a fronte alta
con un groppo in gola
andare incontro al suo destino
così io arso d'amore
m'appresto impotente ad incastonar
"Il cuore"
nel mio incurante
restio ed impervio
insostenibile delirio...