Nel giardino è cresciuta
una bellissima rosa nera
Nera come la notte..
Ma poiché mattina era
molte domande all'anima mia creò...
Oh che euforia nel raccoglierla,
il mio respiro tacque
e per un attimo il tempo si fermò.
Quanto sei bella o mia rosa,
forse una stella fosti in passato
poiché luminosa bellezza tu tieni
e come loro con mistero affascini e catturi.
Ti guardo con gli occhi semichiusi
e le labbra increspate
sfiorandoti la testa delicata...
oh mia graziosa...
mi domando perché la vita
un dono così bello a me abbia voluto fare.
Con una mano ti tengo il gambo
e l'altra mano circondo la tua testa di petali
e unendo le nostri fronti
ti sussurro Parole di Vento