Suonano le campane
nella piazza del paese,
i cani abbaiano
e i bambini giocano rincorrendosi.
Io poeta,
scrivo canzoni,
su questi momenti
lunghi ed intensi,
per far si che non finiscano mai.
Abbraccio le genti,
per diffondere la felicità,
in cambio di un pezzo di pane
o di un po' di bontà.
Passeggiano i frati
lungo i marciapiedi,
gli uomini bevono
alla meravigliosa fontana cristallina.
Io giullare,
racconto storie,
a tutti i passanti
per far loro sognare,
di essere dei valori re.
Conduco i poveri,
nella chiesa della campagna,
in cambio di una carezza sincera
o un bicchiere caldo di tè.
Arriva la sera
ed il paese si ritira,
nelle case per mangiare
insieme alla famiglia.
Io mendicante,
conterò le monete
e poi mi sdraierò
abbracciando il mio cane,
aspettando un nuovo giorno,
da contemplare.