È danza silenziosa la nebbia
che ovatta i mattini di settembre...
sul prato umido e brillante
lo scricciolo canta alla solitudine
il sogno segreto d'una stella lontana.
S'accende la campana sulla collina...
tra'l profumo d'erba che sa di mare,
alto il muggito risuona per la valle.
Al solitario alpeggio, scolpito dal tempo,
un volto quieto scruta l'infinito.