Non scrivo perché tu possa capire
s'io sia felice o dentro stia soffrendo.
Non scrivo perché possa percepire
se nascondo le lacrime ridendo.
Non scrivo per far sì che i sentimenti
diventino di pubblico dominio.
Non scrivo per dar voce ai miei tormenti
o per porre rimedio a un'ignominia.
Io scrivo solo per comunicare
ciò che credo stia dietro le parole,
ch'esse sian le più dolci o le più amare,
sian oscure o lucenti come il sole.
Scrivo perché s'impari noi a guardare
in avanti pensando in positivo:
ché non esiste un giorno da buttare,
ché grande è il dono di sentirsi vivo.
Io scrivo perché voglio dimostrare
che occorre aver fiducia nella vita.
Sguardo in avanti, tu potrai scalare
tutte le vette, anche la più ambita.
Scrivo perché leggendo ogni mia rima
le labbra tue disegnino un sorriso
che scacciando le lacrime di prima
il sereno riporti sul tuo viso.