Son nata di Novembre
stessa nebbia ha il mio mattino
hanno pioggia i miei occhi che a lacrime
si mescola
e solitudine di pomeriggi brevi
le mie giornate che presto muoiono
come speranze e illusioni
un sole pallido e stanco
celato dietro nuvole nere
è il mio sorriso
nascosto da nubi
di ricordi addensati nel cuore
Son nata di novembre
e in te mi riconosco
triste malinconia che dà rifugio
non amo mesi tanto accesi
a volte può far male troppa luce
acceca più di tenebre gli occhi
che al buio si abituano a vedere