Imparo dal battere dell'alba
la pretesa di battere nella vita,
il cuore dell'impressione che imprime negli occhi
la forma della mia meraviglia.
Dagli umori da cui le vesti della natura
cadute sfilando ai piedi della mia nuda commozione,
va umile il tributo all'istante muta-forma
che cambia mille volte restando lo stesso
nei fotogrammi colti sol dall'anima.
Dono obbligato al tempo,
sommo collezionista delle somme,
dei neutri volti
calco di bronci e sorrisi.