Chiaro il suo sguardo
si posa
oltre la pioggia,
un tappeto azzurro
le oscilla dinanzi.
Nella pace di quel colore
trova rifugio
la sua eccitazione,
non lo perde mai di vista
neanche dopo un temporale!
Occhi timidi
lo guardano
e si perdono
in un caldo sorriso.
Il respiro del mare
custodisce i suoi sogni
negli abissi sconfinati,
lasciando il resto
ai gabbiani
che volano lontano.
Il respiro del mare
incatena i suoi lamenti
all'impeto delle onde...
d'apprima acqua e scogli,
e poi aria e vento
solo aria e vento.
Si dissolve il vuoto
e cammina a passi lenti
il tempo,
si avvicina la notte
e il mare è lì
ad ascoltarla.
Occhi timidi
lo guardano
e si perdono
in un caldo sorriso,
ed è una sirena
oltre quella stanza
e si spinge giù
negli abissi sconfinati...
in quella notte stellata
con il mare a proteggerla,
è una sirena
che si lascia cullare
dai suoi stessi sogni.