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Inesorabile ricerca

Vorrei parlare di tutto, di niente, di cosa non so,
ho dentro qualcosa che fuori non viene;
cerco, frugo, ma trovarla non riesco...
mi opprime, mi strazia, mi strugge l'anima,
devo parlare, ne ho bisogno, per non morire.
Mi fa male, mi sbriciolo sotto il suo peso.
Ansimo... nessuno mi ascolta come vorrei.
Tutti ascoltano con il corpo, mai nessuno
con spirito e anima.

 

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4 commenti:

  • Francesca La Torre il 15/04/2012 00:00
    "tutti ascoltano col corpo"Stupendo, purtroppo l'anima chiede aiuto e vuole semplicemente una risposta dettata dal cuore, ma pochi sono in grado di farlo, forse perche' ognuno vorrebbe la stessa cosa?
  • Giacomo Scimonelli il 26/06/2011 11:21
    ''Vorrei parlare di tutto, di niente, di cosa non so,
    ho dentro qualcosa che fuori non viene;
    cerco, frugo, ma trovarla non riesco...
    mi opprime, mi strazia, mi strugge l'anima,
    devo parlare, ne ho bisogno, per non morire.
    Mi fa male, mi sbriciolo sotto il suo peso.
    Ansimo... nessuno mi ascolta come vorrei.
    Tutti ascoltano con il corpo, mai nessuno
    con spirito e anima.''

    riscritta per intero... sai che hai scritto ciò che io non sono mai riuscito a scrivere??... condivido ed apprezzo ciò che provo anche io...
  • silvia ragazzoni il 26/04/2011 01:09
    tutti ascoltano con il corpo,
    mai nessuno con spirito e anima...
    già purtroppo molto spesso è così!!!
  • giuliano paolini il 25/04/2011 10:29
    nessuno può penetrare nel sacro tempio del silenzio, nell'istante in cui il ciclone improvviso spalanca l'attimo della quiete, troppo è il timore di precipitare degli altri ci interessa il sostegno delle nostre strane teorie sul come e dove andare che troppo spesso sono figlie di istruzioni che neanche ci appartengono, ma c'è chi non ci sta a questo gioco finto e si siede un momento a chiedersi- perchè nonostante non ci sia alcun motivo sento questo moto al cercare di capire? dove sono? perchè? se ti consola molti si domandano ma per pudore pochi lo certificano solennemente dato che c'è la paura di essere giudicati, ma una volta che il senso del ridicolo si impossessa giustamente dell'anima nessuna domanda è inadeguata, la vita è così surreale che non esiste una risposta solo il senso del girare l'angolo e vedere quel che succede e poco altro