L'inverno lascia cadere,
bianche faville
le osservo a mille,
son tesori da possedere.
Cade una favilla,
sembra che si appoggi sulla mia spilla,
brilla, scintilla,
vola via tra le ali della fantasia.
Porta un segno di speranza all'umanità
perchè porta la felicità.
Non vedrò mai un' inverno ricco di neve, perchè da me c' è il mare, però lo ho rivisto nelle immagini della tua poesia: calda, scalda durante l' inverno, dolce e sensibile, prosperosa. Io sono convinto che la felicità sia dapperetutto: basta cercarla e si troverà. Per l' umanità... bè, quella ha ancora una speranza se mette apposto la testa! La speranza è l' ultima a morire... Bravo! Giuseppe