un letto d'ospedale,
mani che toccano il tuo
corpo dolorante,
ore lunghe, infinite,
davanti ad una sala operatoria-
fuori nevica e questa notte
candida, macchiata del tuo sangue,
non la scorderò mai-
l'alba violacea annuncia
il termine dell'oscurità
e con lei la lentissima
tua ripresa-
notte candida,
sei stata bella solo
nell'infanzia -