Ho visto il sorriso di una stella.
Ho sentito un flebile lamento.
In una magica notte è scesa giù dal firmamento.
Mi stringe la mano.
A piccoli passi mi conduce
per l'ultimo tratto di strada sarà la mia luce.
Ha un cuore di bambina.
Un viso pallido come la luna.
Quando a sera il cielo si fa blu, sempre mi è vicina.
Nella sua vicinanza,
ogni pensiero prende speranza,
la malinconia si assopisce, si addormenta.
L'animo mio più non si confonde, del suo splendore si ammanta.
L'essere mio si scioglie,
altra visione non coglie.
Ogni triste pensiero svanisce come rugiada al sole al suono di quella vocina:
"Dai, nonno sbrigati, cammina".