Sorride dal suo sogno beata.
Apre gli occhi.
Mi guarda estasiata.
Le piccole mani tende all'abbraccio sperato.
Il collo mi cinge.
Il cuore mi gonfia.
Un amore mai pensato.
A terra la pongo.
Ancora carponi cammina.
Si alza.
Pochi passi.
Barcolla.
Cade.
Il viso imbronciato.
Il faccino da rughe di lacrime bagnato.
L'animo, in apprensione la segue.
Un sogno di mente sconfinato
che ancora non crede un amore sì grande possa essere mai nato.
In ogni angolo della casa gira,
nella curiosità di tutto ciò che la circonda,
in cerca di quel mondo da me in lei trovato.