Sei un figlio di anni intrisi di veleno;
un passato di lacrime e tristi ricordi.
Ti sei difeso dall'ipocrisia crudele dei vuoti del cuore,
quell'osceno gioco di fantasmi è divenuto realtà.
La rabbia per quelle manette
ha segnato l'inizio di anni bruciati.
Non dimenticherai mai il tuo ieri di paura,
la mente perseguitata dai demoni,
le porte e le finestre di casa sbarrate
da chi voleva strapparti il cuore.
- Morivi a stento!-
Il corpo afflitto ogni giorno di più,
gesti sempre più esasperati
ladri di dignità.
L'anima graffiata che vedeva oltre i limiti di quella tarda fine
e si ancorava ad una sorte dannata
Suoni e colori si mutavano in sordi lamenti,
il mondo ti rifiutava e tu gli rispondevi, uccidendoti.
- Niente cibo!- Solo un ennesimo buco sulla pelle.
Nessun abbraccio né regalo di compleanno,
solo paura e tante porte chiuse.
Un calcio ti sveglia da quel freddo marciapiede.
- Hai giocato forte!-
- Hai giocato con la tua vita!-
- Hai annullato la tua dignità!-
Duro il prezzo pagato per una atroce vigliaccheria.
Hai salvato te stesso,
hai imparato a vivere,
hai conosciuto l'umiltà.
- Niente più paura!-
- Recupera il tempo perduto!-
Non è tardi per ricominciare,
nulla sarà più come prima.
Volta pagina amico mio,
apri le braccia al mondo
e troverai l'amore.