Il mio sbadiglio
è il ruggito di un leone stanco
senza più lo slancio
per la caccia
defraudato dell'anima
dall'indifferenza superba
che mi lascia
dissanguato
a contare le ferite
del mio dolore.
mmm io l'ho intesa come segno degli anni che passano o come le residue tracce di un dolore restio ad andarsene... che ancora attanaglia "Il corpo del leone"
Passerà la stanchezza, passerà il dolore. Ritroverai la fierezza di un Re, il Re di te stesso. È un augurio ma anche una certezza (in quanto donna, sono un po' strega, sai!)
è questa vita che dissangua tutti noi... questo mondo inventato da non so chi in cui si crede, ci dissanguiamo a vicenda e non ce ne accorgiamo, non c'è da credere in nulla, c'è da vivere!