Mi attraversi la strada
Mi attraversi il cammino
con indescrivibile candore.
E di luce si inonda questo
che ora vedo come il cuore mio
che pulsa di vita,
che si stupisce di stupore,
che arrossisce e trema dilatandosi col tempo.
E pensare che,
poco prima, nello scendere,
l’ho trovato buio, vuoto nel suo cigolìo.
Spoglio e metallico: un ascensore.
Ripeto! Era il mio cuore.