Popolo metropolitano
Frenetico, assorto, menefreghista.
Convinto che oltre se stesso nessuno esista.
Profondamente immerso. Continuamente di fretta.
Totalmente coinvolto nelle scalate al potere, alla società.
Devoto al dio denaro. Seguace dell’indifferenza.
Privo di miti e colmo di grasse bugie.
Vuoto, malato, represso.
Schiavo del tempo e del sesso.
Il popolo metropolitano.
Ogni tentativo di fermarlo un attimo
a riflettere, è vano.
Va di moda l’apparire, il non far capire.
Che se il tempo si ferma anche solo per un’ ora,
crollano i mercati, si ferma “ l’azienda mondo “,
con tutta la sua gente. Ciò che rimane in movimento,
pensateci bene, è solo la mente.