E rimani con noi, o Gesù,
in Ostia consacrata.
Ora sacerdotali mani
ti depositano
in Tuo nuovo altare
e guardo le lunghe scale
ai lati adorne di candido velo.
Vi ride intorno
biancore di rose
e di gigli profumati.
Il pozzo esulta
in sua acqua canterina
e sassolini bianchi
intorno occhieggiano curiosi
in freschezza di pace.
Anfore capienti
accolgono bianca,
fiorita nuvolina.
Oggi la sicura presenza
del Tuo Amore
riaccende,
ravviva di speranza
la fiammella di mia fede.
(Giovedi Santo 2011)