E in fondo non ci sono
ho scelto un'ombra che respiri
in vece mia
ritornerò
chissà
( e sarà tardi per capire )
seguendo la spirale
quando vincerà sul vento d'utopia
il parco soffio del perdono
di sè stessi
si muore
nonostante il battito incallito
assuefatti
nell'occhio del ciclone
lascio la presa
rinuncio a questo cappio di terrore
ragnatela
che ha già impiccato il mondo
di parole.