Prendi le mie
parole
intrecciale dove il
rumore del vento
raccoglie l'odore del
mirto
colorale di porpora e
raccoglile con cura
musicandole con le note
di un violino
nell'incanto di una sera
dove il cielo incontra il mare...
Con un pennello dipingile
bagnandole con le labbra
affinchè nella nostra alcova
risveglieranno le membra e poi
sii padone delle mie
sillabe appoggiate su
un pentagramma
infine trascinale
nell'infinito stellare
del nostro
amore