È il riflesso,
la luna al rovescio,
l'Amore
quando sorge e muore
come il sole che interrompe la notte.
Sul finire
di un arenile caldo,
fiele e zucchero si sciolgono
sotto i piedi e sotto la lingua.
Com'è il sapore
dell'arrestarsi due passi prima dell'oblio,
tra stanze disadorne
e un silenzio decadente.
Ti disegna le spalle
la brezza che cammina al tuo fianco
come l'angelo custode in preghiera.
Non siamo qui, ora.
Voliamo altrove.