Lasciatemi pensare alla mia vita
che s'è incagliata qui, su questa rena
abbandonata, inospitale, oscena
e langue sotto il sole inaridita.
Lasciate che io faccia del mio meglio
e non è facile, e l'ansia sale,
cercando tra l'urgente e l'ideale
la giusta soluzione a quest'imbroglio.
Vi dico che non voglio abbandonare
il ponte di comando della mia
nave: ripartirò una volta ancora
(fosse anche l'ultima che vado in mare)
per ritrovar, tra mille, quella scia
che manca ormai da troppo alla mia prora!