Occhi che guardavano al di là del monte,
braccia che remavano più forte della corrente.
Tendevi la mano
per un mondo più sano.
Le generazioni contemporanee avevano fallito:
l'uomo rifletteva la sua immagine di potente senza Dio
sullo specchio dell'ipocrisia.
Cosa allora fare, dire, urlare
da una finestra aperta sul mondo...
di non imitare, nè elogiare
le barbarie messe in atto da un trono
largo per pochi e stretto per molti!
Cercare l'amore nei giovani,
creature innocenti e pure,
tabernacolo dell'entusiasmo della creazione,
porta che conduce a salvezza,
certezza della chiesa.
Una follia per chi cammina
sterile sulla dritta via,
gioia ed impegno
di chi sa di esser degno
della Parola proclamata da un vecchio
solo nel corpo,
che non invade ma trascina,
non costringe ma conquista.