Nei miei ricordi era d'inverno
adolescenza, mai stata più d'una stagione
anni '60,
la porto dentro
ancora e nonostante, l'argento spruzzato nei capelli
e le rughe non ancora pronunciate
e mi sovviene un pomeriggio
a metà ottobre
la fiera del paese e il Luna Park che scintillava
più del sole
di suoni roboanti e intermittenze,
l'amiche delle scuola
grida stridenti fra risate di terrore
sopra l'ottovolante e il tunnel dell'amore come frecce
ci scuoteva d'emozione,
poche monete
in tutto mille lire, in tasca della gonna
lana scozzese a portafoglio verde salvia
cucita dalla nonna
e i calzettoni
che a tredic'anni eran di legge
l'aria era mite
come conviene a un dolce autunno a fine infanzia
eppure negli archivi della mente
se vi frugo
era d'inverno.