username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Tramonto di sole nero

L'oblio d'immagine cozza
su strati poliedrici
di colla e carta,
e mattone, e ferro.

Un leggero soffio, impercettibile,
lambisce la guancia,
ma non vi è sensazione
che giunga. E morente graffia.

Quando sarà possibile
lasciar cadere la maschera?

E sul putrido terreno
mosche ronzano sul moncherino,
argilla che occluse la luce,
filtrò la purezza dell'aria.

E il volto del bambino torna.
Commediante gioioso essere,
entusiasta di camminare,
e correre, e cadere.

Quando sarà possibile
alzare lo sguardo al cielo,
per intravedere un sole maturo
che non sia solo fonte di calore,
ma anche enigmatica visione.

Affidare al vento ciuffi d'erba
marcia e candida,
in una spettrale serata,
in un tramonto di sole nero.

 

0
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0