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Afrodite

Antri spumosi di valva marina ti furon genitrici qual
Frutto divino dell'elision scrotale di Krono.
Rapito da tua immortal bellezza, Paride
Offrì alla tua grazia l'aureo pomo.
Dardi infuocati d'amor, il figliuol tuo dispensa, senza
Indugio e perizia alcuna tra le mortali genti
Trafiggendo lor il cuor, che uscirà poi di senno
Elemosinando speme di baci che invano arriveranno.

 

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5 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 30/09/2015 11:29
    Molto bravo in questa tua eccezionale!

5 commenti:

  • Ornella Gori il 30/06/2011 17:42
    Anche se mi smbri esageratamente patetico nei ringraziamenti, ritengo che sia un buon acrostico, forse non all portata di tutti a quanto sembra.
  • Anonimo il 03/06/2011 18:59
    non è facile scrivere un acrostico così...
  • paul von hofburg il 03/06/2011 18:25
    grazie per i commenti espressi e non meritati.
  • loretta margherita citarei il 03/06/2011 17:32
    ottima
  • Anonimo il 03/06/2011 17:14
    Ciao Paul sei ormai... maestro in questo genere di scrittura bellissimo acrostico che rispecchia questa bella dea greca dell'amore... bravissimo e complimenti

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