Con mani vestite di pietà,
hai colto i petali di pietra
con cui avevo sepolto la mia solitudine.
E, petalo dopo petalo,
sei giunta alle porte della mia anima reietta.
Ti sei fatta misericordia ai miei occhi e
tra illusioni sepolte e silenzi mortali,
innanzi al cenotafio del mio amore,
hai riportato alla luce parole mai scritte
e proferite da mortale alcuno.
Versi d'amore, celati all'umana razio,
oscuri persino al più puro dei cuori.
Adorna l'animo d'immenso amore mio,
porta all'oblio le sventure di questo mondo,
rompi gli ormeggi che imbrigliano il tuo cuore
e fai rotta verso l'immensità dell'eterno.
Solo così potrai leggere
ciò che è scritto nel mio cuore
e che persino a me non è dato proferire.