Ode a Fabio Volo

Non posso chiamarti con il tuo bel nome, ma posso guardarti, leggerti, ascoltarti.
Animo bello, come pochi, luce splendente della mia vita, sogno notti uniche dove i pensieri si possano tramutare in gesti d'amore, dove i miei orizzonti possano trovare fine laddove hanno inizio i tuoi.
Mano nella mano voglio danzare con te, nella luce di una vita prima ombrosa.
Ti vedo come maestro di vita, come padre dei miei figli, come compagno di sogni, di sbronze, di errori, di silenzi.
Voglio respirare fino in fondo il tuo respiro, guardare sempre i tuoi occhi, che riflettono onde di mare, ascoltare anche i tuoi silenzi, con cui mi parli d'amore.
Voglio cantare con te canzoni nuove, di vita, perchè solo con te il futuro mi sorride.
Adoro la tua aria assorta e sempre sofferta, il tuo animo buono, che nasconde tenera sensibilità.
Amo i tuoi improvvisi sorrisi, che sono fari nella mia vita.
Voglio vederti danzare, confondere i tuoi sogni con i miei, mescolare il grigio delle nostre vite con il bianco delle nostre anime per illuminare il nostro futuro.
Ti chiamo Fabio Volo, ma non sei lui, sei solo un uomo bellissimo, perchè bellissimo è ciò che hai in te e che traspare nei tuoi gesti, come lo scrittore risplende nei suoi scritti.
La luce del tuo spirito si riflette impetuosa nella mia esistenza e mi fa ascoltare canzoni non ancora conosciute.
Un'intima melodia ha confuso le nostre vite, rendendole uniche.
Solo con te voglio trovare la forza per una vita più intensa.
Solo con te desidero ciò che di più caro immagino da tempo: la felicità.