Roteata dolcemente fra le dita,
dall'estro tanto attesa,
penna amica,
scesa la clip,
sul blocco quadrettato,
parole sciolte scrive,
come a getto.
Parlan d'amore,
cantano all'amato,
che, forse, ormai lontano,
neanche sa, i sogni,
le amarezze e le tristezze
che questa penna ha accolto e consolato.
E poi che, a capofitto s'è buttata,
sopra quel foglio, per riempirne spazio,
riposta sopra il blocco, senza vita,
riposa nell'attesa dell'amato,
quando quel giorno leggerà le righe
e piangerà di lacrime d'amore.