Sono freccia che taglia gli indugi
quando il fissare del sole sciocca
il parco è l'arco mi scocca
tra verdi e celesti ali
la fantasia su panchina si china a riposo
per brillar in vero di meraviglia
che la vita ha occhi con fare giocoso
real reverbero del lido lussuoso.
Alberi maestri maestose maestà
in corona l'estate cinguettanti cantanti
passerotti passanti
assolute celebrità.