Seduta, non mi spaventa la neve,
seguo rotaie che si allontanano
non portano a noi
ma al tuo dolore.
Viandanti distratti
smarriti nei loro pensieri
non un sorriso
che riconduca a te
non un tono di voce
che mi racconti
di poesie e poeti.
Avvolge
questa ragnatela di malinconia
nuda è la notte
si accorcia il respiro,
non mi spaventa la neve.