Sogno, racchiuso in una gabbia.
Serietà ne è disgustata.
Cervello, gli fa buon viso a cattivo gioco.
Razionalità incombe fatale,
totalizzante e, influenza Stabilità.
Sogno è debole, troppo debole per tenergli testa.
Ma è grande. Così grande, che affezionandosi,
è Emozione che lo libera.
Tenerezza gli va a braccetto.
Immaginazione, gli fa da madre.
E Cuore? Cuore è innamorato di Sogno,
del suo luccichio, del brivido,
della sua morbidezza, come seta sulla pelle.
Ora, sono insieme.
Ora, sono una cosa sola.