I nostri pensieri
più sublimi
sono certamente
quelli che scappano via...
si rincorrono
in un gioco
di grida e corrispondenze
accavallandosi e sfuggendo velocemente
dal generatore
che in quell'attimo
senza tempo
ha percorso la vertigine
di quell'assoluto
lontano e perfetto
che non trova riposo nel tempo.
Così un pensiero veloce
corre velocemente.