Non vedo e non sento,
scheletro vivente di me stessa
che forse in vita non è stato mai
ma soffre di una morte perenne.
Morte la mia, che sbriciola le mie interiora
logorandomi giorno per giorno.
Fino a quando, di me non vi sarà che cenere spazzata via dal vento.
Vita semplice di chi ha sperato di esser grande
vita amara di chi si è illuso inutilmente
e di chi con falsi sorrisi
ha nutrito le ossa putrefatte del suo insignificante corpo.
Non so dir che faccia ho sotto questa maschera,
so solo che la morte, amica mia
dall'altro lato gira il volto e attende...