username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Sei Tornata

Torni
con un Figlio

non mio

non importa
Amore mio

non piangere

ogni Figlio
è
un dono del divino

violando la facoltà del ripudio
ed del disamore

Ti accarezzo il ventre
Ti bacio i piedi

Sei tornata
mio Dio

quanto mi sei mancata

sulle fondamenta di una casa distrutta costruirono un tempio d'Amore

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

14 commenti:

  • Alessandro Guerritore il 01/07/2011 18:07
    Versi di una profonda e grande spiritualità che possono solo provenire da un cammino di Santità.
    Conoscere Dio è così difficile e tu, in poche righe, ha saputo raffigurare, nella penna, Dio.
    Hai saputo umiliarmi!
    Grazie.
  • Elisabetta Fabrini il 01/07/2011 14:24
    Come fai ad essere così??? così speciale, così buono e sensibile???
    i miei complimenti x la poesia, certo, ma ancor di più x quello che sei!
    ciao Ely
  • silvia ragazzoni il 01/07/2011 13:12
    Bellissima Vincenzo... quando è AMORE si è pronti a perdonare qualsiasi cosa... come diti tu.. ogni Figlio è un dono del divino... bellissima per tutto ciò che hai espresso
  • carmela marrazzo il 01/07/2011 13:11
    ci vuole coraggio a tornare e ancora più coraggio a perdonare ed accogliere.
    Una casa costruita su tali fondamenta resisterà a qualunque tempesta.
    bellissima!
  • Giacomo Scimonelli il 01/07/2011 12:24
    quando è vero amore si può anche perdonare... ma deve essere perdono vero e sincero... altrimenti chi ci va di mezzo è sempre il più debole.. il solito bambino senza colpe
    poesia apprezzata come sempre
  • Don Pompeo Mongiello il 01/07/2011 11:57
    Mi dispiace ma questo è come dire sono cornuto e son felice! Di per sé la poesia è bellissima come al tuo solito.
  • Anonimo il 01/07/2011 11:01
    Davvero molto bella Vincenzo, alla luce di tante famiglie allargate, dove i figli possono essere dell'uno o dell'altro, la chiave di lettura, per quello che sembra essere l'abito moderno dell'Amore, potrebbe essere quella espressa nei tuoi versi..."sulle fondamenta di una casa distrutta costruirono un tempio d'Amore". Complimenti!!
  • Anonimo il 01/07/2011 09:50
    L'amore non ha limitazioni di alcun genere. Si ama così come si è e nello stato in cui ci si trova. L'Amore non è subordinato a schemi o a modi di essere, ma si ama e basta. E quando questo avviene l'armonia regna e coinvolge ogni cosa, di mio e di tuo... allora si parla di crescita e di costruzione o di ricostruzione.
    Vincé il tuo non è solo un pensiero, ma una realtà vissuta espressa a parole. Parole piene di contenuto e non inventate dalla fantasia, come avviene in tante poesie del cavolo.
    Mi complimento con te Vincé!
  • anna rita pincopallo il 01/07/2011 09:47
    un figlio anche non tuo è un dono divino... lui non ha colpe... condivisa e apprezzata bravissimo
  • Anonimo il 01/07/2011 09:26
    Vincè, ti apprezzo per la tua profondità dei tuoi sentimenti. Faccio mio il commento di Karen. Oltre che scrivere belle poesie sei davvero speciale come pochi.
    Ammazz... quanto mi sono sbilanciata... ma è ciò che penso! Bravissimo.
  • Anonimo il 01/07/2011 09:26
    Bellissima! In fondo i figli non li facciamo noi, è la vita stessa che li fa e ce li affida soltanto.
  • Annamaria Ribuk il 01/07/2011 09:22
    ogni nuova vita è un dono divino... se la accogliamo nel nostro cuore... bella!
  • karen tognini il 01/07/2011 09:15
    Se mio marito tornasse con in braccio un bambino non mio cosa farei?... lo perdonerei?.. o lo butterei fuori casa?...
    Quando si ama davvero con tutta l'anima si accetterebbe anche un figlio non tuo!

    Vincenzo sei davvero speciale... il tuo è un amore che va oltre...
    le tue poesie lo dimostrano sempre...

    Bravissimo...
  • soffice neve il 01/07/2011 08:13
    un colpo al cuore... molto bella...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0