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A cercarti ancora

L'abitudine, suonai il campanello
un alito freddo mi accolse,
lo sentii sul collo aprendo quella porta
il vento gelido della tua assenza,
le tue cose impolverate,
inutili smarrite senza te
e cominciai a cercarti in ogni posto,
in ogni stanza, nella tua camera,
quel letto che fino alla fine
ti aveva accolto,
nella cucina,
dietro le porte come se la morte fosse un gioco,
a nascondere l'amore.
E sentivo i rumori della tua presenza,
un rubinetto aperto,
una goccia che cadeva, le lancette dell'orologio
avevano fermato il tempo.
Ti chiamavo
e quell'eco rimbalzava dentro
nello stomaco nel cuore,
nel vuoto lasciato dalla tua partenza.
Che giorno era? Lunedì o forse sabato domenica,
ma si era la stessa cosa.
La tua scrittura tremante sul calendario,
le date, gli appuntamenti dal dottore,
le scatole dei medicinali, i tuoi armadi, le tue manie,
il tuo ordine, ora disordine,
i giorni allineati come soldatini,
come pastiglie da prendere
per stare meglio,
i tuoi vestiti vuoti,
appesi, le pentole, i bicchieri,
le cose dentro il frigo,
le foto alle pareti, ricordi di una vita,
traslocare, vendere, liberare i sentimenti altrove,
dentro una speranza o fra quel bianco gelido
del marmo in quella casa che lo so
non ti appartiene.
Destinata a cercarti ancora, a cercarti sempre
in un telefono che resta muto
e scoprirti nonostante il tempo sempre più viva,
come un dolore, una ferita aperta
e scoprirmi nonostante il tempo
sempre più bambina
perchè è così che torno quando piango,
ogni volta che suono il tuo campanello,
che chiamo il tuo numero,
ogni volta che ti rincorro
mamma,
dentro ad un ricordo
senza più fiato.

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • Anonimo il 13/07/2011 11:52
    che bello1 scritto stupendamente, carico di emozioni e di profondità inusuali, bravissima
  • Bruno Briasco il 07/07/2011 13:13
    Personale ma tremendamente mia. Toccante Laura, la nostalgia di un passato/presenta che si ripresenta ogni qualvolta varchi quella soglia... e oltre... Ottima trasposizione di sentimenti per iscritto... non facili ma avvertiti dal cuore. Bravissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  • denny red. il 03/07/2011 02:00
    Che dire... Laura..
  • loretta margherita citarei il 01/07/2011 22:21
    toccante, 1 grande abbraccio
  • Giacomo Scimonelli il 01/07/2011 20:56
    mi son commosso... superba poesia... bravissima x le emozioni che sai trasmettere
  • Elisabetta Fabrini il 01/07/2011 14:22
    Come sempre le tue parole sono le mie... sei così spietata a volte... prendi in mano il dolore e lo affronti... io cerco di dimenticare... tnt non c'è + nessuno adesso a consolarmi!!
    Un bacio Lally!!
  • Simone Scienza il 01/07/2011 13:42
    Consoli sempre la sofferenza con struggente carezza.

    Bravissima Laura
  • carmela marrazzo il 01/07/2011 13:16
    mi hai toccato veramente il cuore... non ho parole.
    È bellissima!
  • silvia ragazzoni il 01/07/2011 13:07
    Commuovente.. un'assenza che sembra essere presente... ma lei lo è.. non possiamo vedere gli angeli, ma lei ti è sempre accanto!... bellissima Laura!
  • anna rita pincopallo il 01/07/2011 09:40
    bella Laura... un ricordo sempre presente, un ricordo talmente vivo che ti sembra che ancora sia vicina a te bravissima un abbraccio
  • Dora Forino il 01/07/2011 08:28
    ... E più passerà il tempo e più crescerà questa assenza da lacerarti il cuore. Ogni cosa, ogni immagini, ogni suono, sarà legata a lei "mamma", unica, meravigliosa madre.

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