Vi ho aperto la porta al calar della sera
Vi ho accolta in abbraccio mia dolce Signora
Ho reso giustizia ai sogni che bramo
Vi ho detto in sussurro di quanto vi Amo
Le nostre paure posate negli occhi
Lo scandir delli cuori come lievi rintocchi
Il vostro imbarazzo mutato in passione
sancito patto tra desiderio e ragione
Poi cielo stellato su noi due amanti
L`ebrezza dei baci in eterni momenti
Entrambi rapiti tra prufumi e colori
volgeam le mura in distese di fiori
Come dama ormai nuda di ogni timore
Sembravate donar a questo mortale
Momenti rubati al divino volere
Come Dea che dona l`essenza di Amare.