Lo specchio mi fa dono ogni mattina
di nuove rughe e neve sui capelli,
la stanchezza si nota più sovente,
i tratti non direi sian proprio belli.
Vana illusione rimanere indenne
al passare del tempo: non c'è scampo,
gli anni lasciano il segno e nulla vale
dare a vedere gioventù perenne.
Gonfiando il petto e l'epa risucchiando,
spalmandosi di creme e di ceroni
ci camuffiamo agli occhi della gente,
a sottrarci al declino non siam buoni.
Beato chi guardandosi alle spalle
può dirsi pago dell'aver vissuto,
sentirsi grato al proprio destino
per quanto dalla vita ha ricevuto.