Ci vorrebbe un mare in movimento
per ridare vita ai flutti azzurri
che s'attorcigliano su venti avversi,
sopra al nero di scivolosi scogli.
Intorno ai fianchi, caldi,
sento l'eco del tuo tocco
lento
che spegne il canto attonito
in ascesa sul pensiero perso.
S'invola la parola muta
quella che ami far tacere
ancora
perchè si nutre di passione pura
che allaccia i miei capelli,
alle tue dita.
Sillabi sui miei perimetri,
le frasi con la mano aperta
ed aliti il tuo fiato
sul caldo del mio cielo
per poi essere pioggia
nutrire la mia terra.