In quel che scrivo non c'è resa,
solo difesa.
La prepotenza con l'inganno di pari passo avanza,
fragore ed ignoranza.
Di chi nel silenzio il grido sale
deve sparire, la vita, ormai, poco vale.
La penna uccide più della spada,
se per la giustizia combatte, del vivere si libera la strada.
Le urla e le grida del pensiero squarceranno veli,
spariranno nuvole nere dai cieli.
Si apriranno del volgo le menti,
saranno schiacciati intriganti e prepotenti.
Finirà l'assoggettazione al denaro ed al potere.
Si formeranno nuove menti dedite al dovere.