Sono la follia per convenzione,
carnefice in piazza, dimeno ceppi serrati della menzogna,
verità smorzata dalla gogna del falso moralista.
Sono la spudorata burla che alza la gonna dell' ipocrita,
l'insulsa e sincera "molestia" per chi non ha più cuore...
per chi non sa più ascoltare.
Sono e cerco ciò che ho vissuto non quel che resta,
ciò che rimane è confusione, rabbia e sofferenza...
avanzi di un amore serviti come ambito pasto per cani di strada,
Sono tutto e poi nulla messo all'assurda stregua di Nessuno,
sono il dolore che Nessuno vede nell'azzurro di occhi estranei.
lo stesso dolore che Nessuno alimenta, qualcuno placa.
Sono il rispetto che non è stato mai rispettato,
la vergogna di chi dovrebbe vergognarsi di indegne azioni.
Sono l'offesa del silenzio per ogni insulto indicibile ricevuto,
per ogni minaccia, per ogni violenza subita.
Sono la silenziosa verità taciuta per ogni calunnia,
sono ciò che non sarà mai Nessuno,
sono ciò in cui credo e amo,
sempre e per sempre.
In verità vi dico sono lo " Stalker" ma non ditelo in giro!
Mi vesto di me stesso, perché altro non so essere,
indosso la mia anima e all'occorenza impugno il cuore.
Sono l'insulso fastidio per il Signor Nessuno,
sono la vena che pulsa su fronti corrugate,
il nemico che non c'è per stolti strateghi del nulla...
Non cercatemi su campi di battaglia,
non sbiancate le vostre nocche e alzate gli occhi al cielo,
perché io volo in alto.